I Destination Unknown raccontano la loro esperienza al Music Circle:
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Destination Unknown: Lele Ferro_Mario Padovano |
"E' una calda Domenica d'estate, forse come tante. In realtà il 12
Agosto, sarà una data da non dimenticare. Nel luogo in cui siamo nati e
cresciuti, in cui la musica non ha di certo il ruolo che le spetta, si terrà
una manifestazione importante,il Music Circle,
che aspettavamo con trepidazione.Dopo l'arrivo a marina di Chieuti, salta
all'occhio la presenza di un palco e di tutta quella strumentazione che
preannuncia un evento importante. Per noi è decisamente strano, vedere in un
luogo che abbiamo sempre frequentato durante le vacanze estive,
un'organizzazione tale, da permettere lo svolgimento di uno spettacolo del
genere ! Ma tra il soundcheck e l'incontro con altri musicisti, il pomeriggio
trascorre piacevolmente, e ci troviamo catapultati in una serata che
sicuramente ricorderemo. Il livello è molto alto, i concorrenti si esibiscono,
ma fortunatamente non proviamo quell'ansia da palcoscenico che si ha le prime
volte, nonostante siamo gli unici rappresentanti del luogo in cui si tiene lo
spettacolo.Quando saliamo sul palco diamo il meglio di noi. Le emozioni provate
sono forti, e nonostante i pezzi concessi siano solo due, ci godiamo il palco
fino alla fine. Lo show continua, ma arriva il momento dell'assegnazione del
premio, tanto atteso da tutti. Non saremo noi a trionfare, ma dopo
un'esperienza importante come quella del Music Circle poco importa. Non
dimenticheremo facilmente le emozioni provate su quel palco, e non avremo mai
il rimorso di una sconfitta, poichè in campo musicale crediamo sia impensabile
ragionare in questi termini! E poi, come non citare la vera essenza della manifestazione
? La musica è sempre l'unica protagonista !
Grazie :)"
DESTINATION UNKNOWN